Mateo Chiarini c’è: incredibile l’accoglienza del popolo piellino
Sono le una circa, di domenica 19 agosto, quando Mateo Chiarini spunta sul palco dell’Ex Cinema Aurora al termine di un lunghissimo viaggio iniziato 24 ore prima. Di fronte a lui, e alla fidanzata, almeno 200 cuori piellini. Una platea formata da almeno 3 generazioni tifosi (nonni, genitori e figli). Mateo è stanco. Nell’arco di due settimane è passato dalla Cina (sede delle Universiadi) all’Argentina e dall’Argentina all’Italia. Ma una tale accoglienza, organizzata dal suo nuovo club, in collaborazione con la tifoseria, lo ha tenuto sveglio con gli occhi splalancati: “Tutto ciò è pazzesco – ha precisato –, non riesco a capire se è tutto vero, oppure se sto sognando. In Argentina il tifo è molto caldo, siamo un popolo molto passionale, ma un benvenuto del genere non me lo sarei mai aspettato. Certo, su Instagram avevo imparato già un po’ a conoscervi, ma dal vivo è tutta un’altra cosa. Meraviglioso, davvero. Ci tengo a ringraziare la società, e in particolare il club manager David Fini, per avermi assistito durante il viaggio e lo staff tecnico per avermi scelto. Non vedo l’ora di conoscere il coach e i miei nuovi compagni e soprattutto fremo dalla voglia di vestire questa maglia. Forza Pielle!”.