Serie B Nazionale: esame Brianza per la Caffè Toscano Pielle Livorno
La CAFFÈ TOSCANO PIELLE LIVORNO, reduce dal blitz di Crema, fa ritorno al Pala Macchia dove, domenica 7 aprile (ore 18:00), affronterà la Lissone Interni Brianza, squadra giovanissima e in piena lotta per un posto nella griglia playoff.
La rotazione del BCB si basa su 9 giocatori di cui 5 vanno o sfiorano di pochissimo la doppia cifra, sinonimo di uno stile di gioco quasi “run & gun”. Tra i più prolifici Matteo Galassi (oltre 14 punti di media), oltre naturalmente al gioiello Andrea Loro (20 presenze a 13.6 di media).
Galassi è una guardia pura, classe 1998, non altissima (188 cm), cresciuto nel settore giovanile della Pol. Pontevecchio Bologna; nelle stagioni successive ha militato nel Basket Lugo e nella Flying Balls di Ozzano, prima di una parentesi in A2 alla Pallacanestro Orzinuovi e successivamente in forza al Bologna Basket 2016.
Augustin Caffaro è lo “straniero” dei brianzoli. Centro classe 1995, di 211 cm, è giocatore offensivamente completo con una grande attitudine difensiva; per Caffaro si tratta della prima esperienza oltreoceano dopo aver giocato da protagonista per anni sui parquet argentini con le maglie di Boca Juniors, Libertad e San Lorenzo, da aggiungere a diverse presenze con la propria nazionale (Argentina).
E ancora: Tommaso Lanzi, Umberto Stazzonelli e Luca Fabiani. Per Lanzi si tratta di una meritata conferma in Brianza dove ha concluso la passata stagione con una media di 9.9 punti. Playmaker, classe 2002, 185cm, è un prodotto del vivaio di Pallacanestro Cantù.
Fabiani è al secondo anno a Casa Basket; pivot del 2002, di 200 cm, ha disputato la stagione 21/22 nella Riviera Banca Basket Rimini, con la quale ha vinto il campionato di serie B ed ottenuto la promozione in A2. Completano il roster l’ex Ruvo, classe 2006, Leonardo Valesin, Paolo Redaelli e Nicola Nonkovic.
In casa Pielle la consapevolezza di dover affrontare ogni impegno – da qua alla fine della regular season – come se fosse una finale, guardando solo ed esclusivamente al proprio di percorso e non a quello delle inseguitrici. Pala Macchia che va verso il tutto esaurito (sulla base dell’attuale capienza).